Quando si pensa ad un viaggio in Giappone, sicuramente non si pensa di visitare questo Paese d’inverno.
Quando lavoravo in agenzia viaggi, le richieste di tour in Giappone erano tutte concentrate in primavera, per la meravigliosa fioritura dei ciliegi, oppure in autunno, quando si possono ammirare le foglie arrossate degli aceri.
E se vi dicessi che visitare il Giappone d’inverno ha il suo perché? Anzi, non uno soltanto: ne vedremo ben 9!
9. In Inverno il Giappone è meno affollato
Sebbene il Giappone sia ormai una delle mete più popolari e gli itinerari di viaggio fiocchino in ogni stagione, i primi mesi dell’anno sono quelli più tranquilli.
I turisti sono leggermente meno del solito, e, tendenzialmente, i prezzi sono più bassi, trattandosi di bassa stagione!
Non sarebbe incredibile ammirare il Kinkakuji a Kyoto sotto la neve e con pochi turisti?
8. Il cielo degli inverni giapponesi è assurdamente azzurro
Ok, non sempre.
Visitare il Giappone d’inverno significa anche scontrarsi con l’incognita di un meteo che spesso annuncia neve.
Quando però il cielo è libero da precipitazioni, si può finalmente vedere un cielo meraviglioso, di un invidiabile azzurro. E sì: il cielo azzurro è merce piuttosto rara in Giappone: spesso è piuttosto grigio o plumbeo.
D’inverno, potreste vedere da Tokyo il Monte Fuji incappucciato di neve… Uno spettacolo.
7. Visitare il Giappone d’inverno significa anche assaggiarne la cucina…
Non solo il Ramen (ラーメン)…
In giornate fredde come quelle invernali, niente di meglio di una pausa ristoratrice per assaggiare il principe dei piatti giapponesi: il ramen (ラーメン).
Visitare il Giappone significa assaggiare le varianti di questa zuppa nelle più diverse località, e l’inverno è certamente il momento migliore.
4 sono le tipologie principali del ramen:
- Shio (塩, letteralmente “sale”): è a base di pesce essiccato, alghe e umami. Praticamente privo di salsa di soia, è tipico di Hakodate, città a sud dell’isola di Hokkaido.
- Tonkotsu (豚骨): è caratterizzato da un brodo più denso, fatto con carne di maiale cotta per molte ore. Si tratta di un ramen tipico di Fukuoka, città a nord del Kyushu.
- Miso (味噌), ovvero una pasta fermentata a base di fagioli rossi.
- Shoyu (醤油, letteralmente “salsa di soia”) è uno dei ramen più comuni. Qui, come dice il nome, la salsa di soia è usata in abbondanza.
Naturalmente il ramen è un piatto che si può mangiare tutto l’anno, ma, in inverno, quella ciotola piena di cibo fumante acquista un perché in più.
… Ma anche i Nabemono (鍋物), i piatti che riscaldano l’inverno
Nabe = “pentola” e Mono = “cose”.
Su un fornello a gas, posizionato al centro del tavolo, si lascia una pentola, d’argilla o di ferro, dentro cui bolle un brodo.
Mentre bolle il brodo, si intingono all’interno degli ingredienti crudi e di stagione (verdure, funghi), ma anche carne e pesce.
Mano a mano che gli ingredienti sono cotti si tirano fuori dal brodo e si immergono in qualche salsa, per poi essere mangiati.
Ogni località ha la sua variante regionale perché, più che un piatto tipico, i Nabemono rappresentano un’idea. La variante più famosa è lo shabu shabu.
6. Perché visitare il Giappone in inverno? Per la neve!
Yukiguni (雪国) è letteralmente il “Paese delle Nevi”. Si tratta di quella parte di Giappone maggiormente soggetta alle precipitazioni nevose.
Leggi anche: 1000 modi di dire neve in giapponese
Più si sale verso Nord più le probabilità di imbattersi in nevicate salgono. A Sapporo, la città più importante dell’isola di Hokkaido, le temperature sono particolarmente rigide: le minime si attestano intorno ai -10 C° e le massime intorno agli 0/+5° C.
Ad ogni buon conto, non è rara la neve nemmeno nelle città principali. Proprio nei primi giorni del 2022, sono rimbalzate su tutti i notiziari le immagini di una tempesta di neve che ha coperto Tokyo.
Per chi ama la neve, visitare il Giappone d’inverno può essere davvero un’opportunità interessante.
5. E gli eventi legati alla neve e al ghiaccio
Se si decide di visitare il Giappone in inverno, plurimi sono i Winter Snow and Ice Festivals che vengono organizzati.
Sarebbe a dir poco impossibile elencarli tutti nel poco spazio di un articolo!
Eccone un assaggio:
- A Shirakawago (ultima foto del precedente paragrafo) si organizzano ogni anno dei percorsi notturni per visitare il villaggio illuminato dalle luminarie. La neve copre qui gran parte delle abitazioni, arrivando ad uno spessore di 1 o 2 metri: lo spettacolo è garantito.
- Sul finire di febbraio, a Tokamachi, prefettura di Niigata, si possono ammirare sculture di neve e ghiaccio mentre si sorseggia un po’ di vino di riso analcolico. Il Carnevale di Neve rappresenta il momento più importante del festival, quando su un palco di ghiaccio si mettono in scena performance e spettacoli.
- Sempre a febbraio, durante il Festival della Neve di Iwate, si può passeggiare tra sculture di ghiaccio e cenare all’interno di strutture di ghiacchio a forma di igloo!
- In Hokkaido, il Festival del Lago Shikotsu è semplicemente magico. Nascosto tra le montagne, il festival di sculture di ghiaccio regala scenari fiabeschi.
4. Gli sport invernali
Nel 1972, Sapporo, in Hokkaido, fu teatro dei Giochi olimpici invernali. Proprio qui, oggi si trova il Museo dedicato agli sport invernali.
In effetti, sebbene chi decide di visitare il Giappone lo faccia per altri motivi, gli sport invernali sono a dir poco popolari nella Terra del Sol Levante.
Grazie al fenomeno noto come sea-effect snow, la neve giapponese è infatti particolarmente adatta: leggera e soffice.
Ecco i luoghi da considerare per un soggiorno all’insegna dello sport:
- la prefettura di Gifu, la migliore del Giappone occidentale per la meravigliosa veduta sulle Alpi giapponesi;
- la prefettura di Niigata che conta circa 20 impianti sciistici facilmente raggiungibili anche con i mezzi pubblici;
- e l’isola di Hokkaido: Niseko, ad esempio, offre 50 km di impianti ed è uno dei luoghi migliori al mondo per lo sci.
3. E dagli sport invernali… al sumo!
Ci sono diversi tornei di sumo nel corso dell’anno. Se però si riesce ad andare in Giappone a gennaio, il torneo si svolge proprio a Tokyo!
Anche per chi non è appassionato di questo sport, si tratta di un evento che ha in sè molto più significato di quanto non appaia.
Gli incontri sono spesso fulminei e molto violenti e, mentre i lottatori competono, si beve e si mangia!
2. Il Capodanno giapponese!
Festeggiato da inizio dicembre a inizio gennaio, il Capodanno è sicuramente un evento imperdibile.
Visitare il Giappone in questo frammento di inverno riuscirà a far immergere il turista appieno nel folto calendario di eventi che si susseguono in questo periodo.
Se dicembre, infatti, è l’occasione per ammirare un Giappone addobbato a festa, sarà sul finire dell’anno che inizia un lungo elenco di momenti di festa.
Ne riportiamo alcuni.
- Joya no kane (じょやの鐘), il 31 dicembre: in ogni tempio buddista del Giappone si suonano le campane 108 volte. 108 infatti rappresenta il numero dei peccati in cui si può incorrere nel corso dell’anno. Suonando, la campana simbolicamente li raccoglie a sé e li fa scomparire.
- Hatsumode (初詣), ovvero la prima visita dell’anno al tempio. Normalmente si porta con sé il proprio omamori, acquistato l’anno precedente. Se ne comprano poi di nuovi, insieme ad altri portafortuna, per assicurarsi un nuovo anno propizio.
- Cibarsi del Nanakusa no sekku il 7 gennaio, il piatto a base di riso che contiene 7 erbe: un modo per scacciare la fortuna ed augurarsi salute nell’anno nuovo. Il 7 gennaio è anche dedicato allo Shorinzan Nanakusa Taikai Daruma Market Festival, l’occasione per riportare il proprio daruma, e ricomprarne uno nuovo!
Leggi anche: Perché il 7 è un numero fortunato in Giappone?
A questo punto, quale sarà il motivo numero 1?
1. Immergersi nelle calde acque degli onsen…
L’argomento onsen (温泉) è così vario che forse dovremmo dedicargli molto più di un paragrafo!
Amatissime e frequentatissime, fanno parte della quotidianità giapponese.
A livello turistico, ci sono località che, più di altre, grazie alla presenza di terme naturali presentano un fascino unico.
Nagano è una di quelle. Trascorrere qualche giorno in questa località abbracciata dalle montagne innevate, immersi tra le calde acque termali… Beh, forse non serve nemmeno aggiungere ulteriori parole!
Conosci altri motivi per visitare il Giappone d’inverno?
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IMMAGINI:
- Kinkakuji: Pixabay (user: Kanenori).
- Monte Fuji: Pixabay (user: Pierre9x6).
- Ramen: Pixabay (user: Takedahrs).
- Sapporo Snow Festival: Flickr (user: David McKelvey).
- Onsen: Wikimedia commons (user: Samchan91).